Come Scrivere un Necrologio
Frasi per Necrologie e Partecipazioni
Nella vita di tutti arriva il momento in cui si deve dare il triste annuncio ad amici, parenti e conoscenti della dipartita di un proprio caro. L'occasione non è certamente facile da affrontare, perché nel dolore si deve riuscire a trovare il coraggio di scrivere un testo appropriato. Non si devono inventare molte frasi, ma trovare le giuste parole. Si rischia infatti di abbondare con titoli e aggettivi, spesso fuori luogo. Il problema, però, non si presenta solamente per chi deve creare gli annunci funebri, ma soprattutto per coloro che si cimentano nel trasmettere le partecipazioni al dolore al turi a mezzo stampa o con un biglietto personale. Le frasi sulla morte diventano ridondanti e poco appropriate, con improbabili formule che finiscono per avere l'effetto opposto. Per non sbagliare basta seguire qualche regola non scritta improntata alla semplicità e trarre spunto da frasi bibliche o da brevi pensieri pensati dagli esperti proprio per scrivere i necrologi. Trigesime incluse.
Un esempio di necrologio
Gli annunci funebri non devono contenere il superfluo, perché è di cattivo gusto, ma se ad esempio non si può fare a meno di citare un titolo del defunto oppure si vuole inserire una frase, meglio optare per il titolo più alto e limitarsi a una frase di poche parole. I necrologi ideali seguono questo schema: il giorno 19 aprile 2017 si è spenta (serenamente oppure dopo una lunga malattia) (la Contessa, Professoressa) Maria Rossi (insegnante, benefattrice...). Ne danno (il triste) annuncio il consorte (marito) e i figli (in lutto). I funerali (o le esequie) si terranno il giorno 22 aprile 2017 nella Chiesa di Santa Genoveffa a Milano alle ore 10,30.
Tra parentesi ci sono le parti che si possono inserire, ma non sono necessarie. I necrologi servono a fornire informazioni sul decesso e sulla cerimonia funebre, quindi non ha utilità aggiungere altre parole, a meno che non servano come riconoscimento della persona o alla volontà dei parenti. Il nome deve sempre anteporre il cognome e non bisogna dimenticare che funerali o esequie vanno scritti al plurale perché derivano dal latino ed esigono la forma plurale. Per indicare la Santa Messa dell'estremo saluto, risulta elegante scrivere: la cerimonia funebre si terrà nella Chiesa...
Un esempio di partecipazione
Parenti e conoscenti in occasione della scomparsa di una persona desiderano esprimere la propria vicinanza alla famiglia, ma spesso è complicato trovare le parole giuste per comunicare i propri sentimenti.
Vanno assolutamente evitate, proprio per delicatezza e buon gusto, le frasi che indicano persone affrante per la scomparsa, le arrabbiature per la dipartita, i nipotini innocenti che si riuniranno un giorno in cielo con il defunto, il mesto chinare della cervice di fronte al volere supremo. Meglio essere brevi e concisi: addolorati per il grave lutto che vi ha colpiti, partecipiamo sentitamente al vostro dolore.
Questa frase è la più classica, ma racchiude esattamente il concetto da esprimere, senza giri di parole.
Come me si scrive un annuncio di trigesima o anniversario?
Nella celebrazione funebre in memoria di un defunto a distanza di un mese o di un anno dalla scomparsa va solitamente pubblicato sui giornali cartacei e online un annuncio per informare le persone interessate a partecipare.
Il testo deve essere semplice: nella ricorrenza del trigesimo della scomparsa della cara Maria Rossi, il giorno 27 maggio 2017 alle ore 11 presso la Chiesa di Santa Genoveffa a Milano sarà celebrata una Santa Messa in suffragio della cara anima.
Non servono ulteriori parole, proprio perché si deve solo far sapere che è stata organizzata una cerimonia per pregare nel ricordo della persona estinta.
Frasi sulla morte
Scrivere un necrologio richiede attenzione e capacità di selezionare le parole, senza scrivere troppo, ma ci sono diverse formule che possono essere adottate e frasi sulla morte da cui prendere spunto per formulare il testo nel modo migliore. I brevi testi vanno usati per dare l'annuncio della scomparsa, oppure per partecipare al dolore dei familiari:
- Serenamente è tornato alla casa del Signore;
- I colleghi abbracciano Mario nel giorno della dipartita del padre;
- La perdita che avete subito è per noi motivo di dolore e commozione;
- È tornato tra le braccia del Signore;
- Sono affranto e mi mancano le parole. Esprimo a voi il mio cordoglio e la vicinanza in questo momento di dolore;
- Dopo una travagliata malattia è venuto a mancare il caro Mario Rossi;
- In questa dolorosa prova siamo vicini a voi con tutto il cuore;
- Partecipiamo al lutto che ha colpito la famiglia Rossi per la scomparsa del caro Mario;
- Sopravviva la sua immagine di quanti l'ebbero caro;
- Dal regno della pace e della serenità veglia sui tuoi cari;
- Piangono l'improvvisa scomparsa della loro cara Maria Rossi;
- Breve vita dalla natura ci è data, ma il ricordo di una vita ben spesa è eterno;
- Esserti vicino in questo momento triste è il minimo di sollievo per un dolore inalleviabile;
- Non ho la presunzione di dire che capisco il tuo dolore. Ma vorrei esserti vicino per offrirti tutta la mia disponibilità, con questo messaggio ti invio il mio conforto e il mio affetto;
- Vi siamo veramente vicini in questa triste circostanza;
- Nel dolore di questo giorno, ci uniamo alla vostra sofferenza con un profondo abbraccio.
Le frasi bibliche
Tra le frasi sulla morte ci sono quelle provenienti dalla Bibbia, utili a celebrare il ricordo di chi è vissuto con una grande fede. La formula per annunciare la morte di una persona molto religiosa, infatti, è la seguente: È cristianamente mancata Maria Rossi. Ma le sacre scritture consentono di trovare le parole adatte:
- Il vostro cuore non sia turbato, abbiate fede in Dio;
- Nel mondo avrete tribolazione; ma fatevi animo, io ho vinto il mondo;
- Il cuore dei saggi è in una casa in lutto e il cuore degli stolti in una casa in festa;
- Alla sera della vita ciò che conta è avere amato;
- L'Eterno illumina le mie tenebre;
- Il cuore conosce la propria amarezza, e alla sua gioia non partecipa un estraneo;
- C'è una via che all'uomo sembra dritta, ma finisce con il condurre alla morte;
- Il Signore è il mio pastore, nulla mi manca.
Gli ortodossi
Se il funerale è civile si scrive servizio funebre, mentre per gli ortodossi non celebrano la Santa Messa, bensì la Divina Liturgia. Va tenuto presente anche che la prima messa in suffragio avviene dopo quaranta giorni dalla morte e non trenta come per i cattolici.
Inoltre le frasi adoperate per i cristiani cattolici non vanno bene per le altre confessioni religiose, soprattutto se si devono fare citazioni oppure usare formule relative al funerale. Per gli ortodossi, ad esempio, le frasi da usare per il necrologio sono differenti:
- Nella memoria indelebile di Maria, ti sono vicino in questo momento doloroso;
- Il saperci vicini, possa attenuare il vostro dolore;
- Sapendo quanto foste legati, prego affinché Dio vi possa trasmettere la forza per attraversare questo doloroso momento;
- Prego per il riposo del morto e il conforto dei suoi cari.
I musulmani
Non ci sono invece molti punti di contatto sullo svolgimento delle cerimonie tra cristiani e musulmani, quindi prima di prendere parte al ricordo del defunto è bene informarsi. La morte appare ai credenti come un momento in cui si rinnova la fede verso Allah, quindi i familiari della persona scomparsa si riuniscono per chiedere perdono dei loro peccati al profeta. Le condoglianze di presentano unendosi alla preghiera della famiglia e invocando protezione e misericordia. Invece di mandare biglietti o pubblicare sul giornale il proprio cordoglio, è molto meglio recarsi a casa del defunto e portare un pasto pronto. Sarà decisamente più gradito e in linea con le tradizioni della religione. Il lutto ha una durata piuttosto lunga e la famiglia si reca spesso a pregare sulla tomba, impegnandosi a mantenere i rapporti con gli amici del defunto e a saldare eventuali debiti contratti.
Gli ebrei
Nel caso si desideri prendere parte al lutto di una famiglia ebrea, meglio recarsi alla cerimonia senza parlare se non si è parte della famiglia. Vanno evitati i fiori, ma è assolutamente gradito un pasto pronto, o meglio ancora della frutta. La famiglia non ha la possibilità di cucinare perché sono impegnati a vivere il dolore.